Malfunzionamenti ad alcuni componenti del motore: come risolvere con l’elettronica

Nel post di oggi affrontiamo alcune problematiche legate a tre distinti componenti del motore. Vogliamo mostrarvi come un determinato problema possa essere affrontato senza necessariamente ricorrere alla sostituzione del componente, ma attraverso un approccio legato all’elettronica. I tre componenti del motore di cui parleremo sono i seguenti:

  1. il misuratore massa aria
  2. il sistema aria secondaria
  3. la valvola di evaporazione

L’approccio che non prevede la sostituzione si rivela veloce, pratico, ma soprattutto economico. Vediamo come è possibile.

1. IL MISURATORE MASSA ARIA

Si tratta di un sensore che misura la portata d’aria che entra nel motore e invia il dato alla centralina. Questa informazione è messa quindi in relazione con altri dati recepiti dalla ECU (quali la temperatura dell’acqua di raffreddamento, il numero di giri motore, il segnale pedale di accelerazione, etc.) al fine di una regolazione ottimale della miscela aria-carburante.
Nei motori diesel, le informazioni del misuratore massa aria sono utilizzati dall’ECU per regolare il funzionamento della valvola EGR che regola il flusso dei gas di scarico reintrodotti nel motore. (Nella prima versione, analogica, questo sensore limitava l’afflusso di carburante al motore e doveva essere rimosso in caso di modifiche meccaniche quali la sostituzione di turbina, iniettori, intercooler maggiorati etc.)

IL PROBLEMA
Quando questo componente funziona male, la centralina motore adotta una “strategia di recovery” mettendo il motore in condizioni di sicurezza, con conseguente riduzione, anche sensibile, della potenza, mentre nel cruscotto si accendono le spie relative alla diagnosi e il cliente si rivolge a noi chiedendo di risolvere il problema.

LA SOLUZIONE MIGLIORE
Le nostre officine, grazie alla strumentazione tecnica in dotazione, effettuano una diagnosi della ECU e rilevano la problematica del misuratore di massa aria. Effettuata la diagnosi, è possibile un rapido ed efficace intervento di modifica del software della centralina, che consente di escludere una componente il cui malfunzionamento stava causando la riduzione delle prestazioni del motore, compromettendo il funzionamento dell’auto.

IL RISULTATO
La preparazione tecnica e la strumentazione avanzata utilizzata dalle nostre officine consentono di offrire ai loro clienti una soluzione estremamente più efficace e duratura della sostituzione del pezzo usurato, costosa e non risolutiva (come per tutte le componenti soggette a usura, i malfunzionamenti, dopo poco tempo, tendono a ripresentarsi).
Il nostro intervento, al contrario, elimina il problema alla radice, in maniera definitiva.
Precisiamo, come sempre, che la modifica effettuata non comporta alcuna compromissione del funzionamento del motore e non sarà avvertita nessuna differenza di assetto del motore rispetto alla situazione preintervento.

2. IL SISTEMA ARIA SECONDARIA

Si tratta di un sistema che regola l’introduzione, nel catalizzatore, di aria supplementare, più ricca di ossigeno, per migliorarne l’efficienza in tempi più brevi. L’apporto di nuova aria, infatti, aumenta la catalizzazione in tempi più brevi e a basse temperature.

IL PROBLEMA E LA SOLUZIONE
In alcune vetture, il sistema è integrato nel collettore di scarico, per cui un suo malfunzionamento comporterebbe la sostituzione del ricambio completo, indiscutibilmente costosa.
Anche per questo componente è possibile ovviare alla costosa sostituzione, intervenendo sul software della centralina motore, escludendo il componente danneggiato. Con risparmio di tempo e di denaro.

3. LA VALVOLA DI EVAPORAZIONE

Questa valvola ha il compito di immettere nel motore i vapori del carburante che si creano, per molteplici motivi, nel serbatoio, evitando che detti vapori fuoriescano incontrollati.

IL PROBLEMA E LA SOLUZIONE
Quando questa valvola smette di funzionare correttamente o si rompe, nella maggior parte dei casi si deve sostituire tutto il blocco serbatoio, con un costo elevatissimo.
Anche per questo componente è possibile ovviare alla costosa sostituzione, intervenendo sul software della centralina motore, escludendo il componente danneggiato. Con risparmio di tempo e di denaro.

Tre nuovi esempi, quindi, di come un’officina Evo Tune è in grado di affrontare, con preparazione tecnica e strumentazione avanzata, le problematiche relative al malfunzionamento delle componenti del motore.
Si tratta sempre di problematiche che comportano la riduzione delle prestazioni dell’auto, l’accensione delle spie di segnalazione guasto sul cruscotto e la necessità di intervenire con efficacia per restituire al più presto la vettura al cliente.
La soluzione che le officine Evo Tune sono in grado di offrire è rapida ed efficace e consente di evitare interventi di sostituzione dei pezzi, costosi e non risolutivi.
Il “metodo Evo Tune” elimina il problema alla radice, in maniera definitiva, senza alcuna compromissione del funzionamento del motore e con notevole risparmio economico.

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