I veicoli con due motori elettrico e benzina sono presenti sul mercato già da diversi anni. Che ci piaccia oppure no questo genere di soluzione è riuscita a conquistare una crescente fetta di mercato e in futuro probabilmente continuerà ancora a crescere imponendosi come la soluzione più diffusa sul mercato a meno dell’avvento di nuove proposte tecnologiche.
Ad oggi è possibile rimappare anche la centralina delle auto ibride
Ma procediamo per gradi e cerchiamo di capire innanzitutto che cos’è e come funziona un motore ibrido. In genere è composto da 2 unità che lavorano congiuntamente:
- Elettrica. Uno o più motori elettrici alimentati a batteria che vengono spesso ricaricate con la frenata o energia solare. Questa unità entra in funzione a velocità costante,nel ciclo urbano e dove è richiesto meno sforzo.
- Termica. Può trattarsi di motori a gasolio o a benzina,ma sono molto popolari anche versioni b-fuel come ad esempio GPL o Metano. Solitamente questi motori a scoppio convenzionali(ma meno potenti) subentrano al motore elettrico in caso di una richiesta ulteriore di potenza o quando la carica elettrica non è più sufficiente.
Entrambi i tipi di motore possono trarre vantaggi dalla rimappatura della centralina.
Per la parte elettrica si va a intervenire sui limitatori e gestione energia, portando un’incremento variabile fino al 10% di coppia e potenza.
Per la parte del motore termico si interviene sui classici parametri di iniezione, anticipo e pressione turbo.
Proprio quest’ultimo motore è quello che trae i maggiori vantaggi dalla rimappatura, in genere +15% di coppia e circa 10-20 cv a seconda del tipo di alimentazione.
Con la rimappatura il veicolo potrà ottenere le stesse migliorie che possiamo trovare su un motore benzina o diesel.
La potenza e la coppia aumenteranno, infatti la rimappatura consente di rimuovere alcuni limiti elettronici pur rimanendo mei massimi range di affidabilità e sicurezza che l’autovettura può sostenere (30 CV max.).
La rimappatura della centralina andando ad aumentare la coppia del motore ad un basso regime di giri al minuto, genera una sensazione di maggior ripresa e reattività.
L’intervento eseguito assicura una migliore erogazione della potenza del motore lungo tutto il suo arco di funzionamento, in modo particolare viene incrementata la coppia motrice permettendo di eliminare incertezze di erogazione in fase di ripresa.
Essendo il motore ibrido un motore “eco-friendly” il guadagno sia in termini di coppia che di potenza può essere ancora più superiore rispetto a quello che si ottiene rimappando veicoli con motori sovralimentati (turbo-benzina o turbo-diesel) dove gli incrementi possono andare dal 20 al 30%.
A determinare il prezzo finale della rimappatura intervengono i seguenti fattori:
- servizi offerti dall’azienda (ad esempio la garanzia);
- incremento massimo ottenibile (alcune ditte propongono diversi step di potenza a costi differenti);
- difficoltà tecniche in fase di lavoro (eventuali interventi meccanici possono aumentare il costo).
L’operazione di rimappatura centralina richiede ovviamente molta professionalità ed esperienza e non può assolutamente essere lasciata all’improvvisazione.
Il processo di rimappatura richiede normalmente da poche ore a una giornata intera massimo e , se in qualsiasi momento, si desiderasse tornare alle impostazioni di fabbrica originali, si può rapidamente tornare indietro in quanto chi effettua la rimappatura conserva sempre una copia dei file originali come backup.
Si sconsiglia pertanto di ricorrere al fai da te col solo scopo di risparmiare, ma a rivolgersi a ditte con comprovata esperienza nel settore.
Dal punto di vista legale, in Italia la legislazione non è particolarmente favorevole alle modifiche sui veicoli.
Un motore “rimappato” che esce dai parametri di omologazione deve essere sottoposto ad una nuova omologazione del Ministero dei Trasporti, perché il veicolo non rispetta più i limiti di velocità riportati sul libretto di circolazione e potrebbe sforare i parametri di inquinamento di legge.
Quindi è necessario ripresentare la vettura modificata alla motorizzazione per poter circolare in modo legale.